Agosto

Mon, 08/01/2005 - 04:31

Stefano Rossini provides a view into the Italian August, famous for the millions of Italians who abandon the cities in search of comfort by the seaside or in the mountains, and for the hapless tourists wondering around abandoned cities wondering where everyone is at. However, as Stefano explains, things aren't quite that straightforward. As ever arm yourselves with a dictionary to help you through this article in Italian.

Ieri mi sono trovato(1) a passeggiare per il corso cittadino poco dopo l’ora di pranzo per una piccola commissione. L’aria era rovente(2), l’asfalto sembrava sciogliersi sotto il calore del sole e i sampietrini(3) erano così bollenti da poterci cuocere un uovo. Ad un tratto, un rumore ha attratto la mia attenzione. Mi sono girato più e più volte fino a quando non ho ne trovata la fonte. Si trattava di un piccolo gruppo di campane a vento, un acchiappa sogni(4).

Le campanelline suonavano sotto l’insegna di una bottega chiusa. Solo il debole refolo di vento poteva dar vita a quei suoni, dato che oltre a me e a lui non c’era in giro n’anima viva. Le città vuote e deserte sono un cliché dell’estate italiana, ma un cliché che per anni ha raffigurato in gran parte una verità. Oggi, il turismo ha scoperto che le città continuano la loro vita anche durante la canicola(5), e molti italiani, a causa del periodo economico non proprio florido, volenti o nolenti(6) passano parte delle loro ferie tra le mura cittadine. Infine, la diffusione dei condizionatori d’aria rende meno asfissiante il lavoro agostano(7).

Eppure, certe abitudini sono dure a morire. Tra le 11.00 di mattina e il tardo pomeriggio, per le strade asfaltate passeggia solo qualche turista. Quando il sole sta per raggiungere lo zenit e le campane rintoccano il mezzogiorno per le case è tutto uno spalancare di finestre per chiudere persiane(8), abbassare tapparelle(9) e creare un’umbratile sensazione di freschezza. Fino a pochi anni fa - lo ricordo ancora dalla mia non lontana infanzia - c’era “l’obbligo” per i bambini di andare a riposare dopo pranzo,
nelle ore più calde della giornata. Ovviamente i bambini non volevano sentirne parlare, ma per gli adulti era un momento irrinunciabile.

Sotto l’impietoso sguardo del sole, per un’abitudine che lentamente sparisce, ce ne sono altre nuove che prendono spazio nella vita degli italiani. Prima fra tutte, le code autostradali(10). Questo non è un cliché, è una realtà. E’ raro, se non impossibile, non finire almeno in una coda durante un qualsiasi tragitto autostradale tra giugno e settembre. Sembra enunciata come una formula matematica, ed infatti lo è! Le strade a due corsie si ingolfano(11) facilmente con l’afflusso dei turisti, i milioni di italiani che vanno in vacanza e gli onnipresenti tir e camion che affollano tutti i tratti dal Brennero sino alla Sicilia.

Intrappolati tra le lamiere in una coda che non ha inizio e fine, le reazioni, un tempo di rabbia(12), frustrazione e perdita di controllo, ora sono più rassegnate, pazienti. D’altronde, in molti hanno ormai imparato a convivere con questo fastidioso compagno di viaggio(13), soprattutto chi passa per Bologna (città difficile da evitare qualunque direzione si decida di prendere), Milano, il Brennero, la zona Rimini - Ancona e il tratto Salerno, Reggio Calabria. Sì, insomma, tutti i punti di snodo principali si trasformano in pochi minuti in parcheggi involontari.

A questo punto, è meglio conformarsi alle tanto declamate e reclamizzate vacanze intelligenti(14) e partire la sera tarda o addirittura la notte. Di giorno, l’unica cosa saggia da fare è quella di chiudere le finestre e le persiane e cercare di godersi un po’ di frescura.

(1) trovarsi: here, to be, to happen to be
(2) rovente: red-hot
(3) sampietrini: typical Italian cobble whose name derives from St Peter's basilica,
where they were used in the square in the 1500s.
(4) acchiappa sogni: dream catcher
(5) canicola: Dog-days, extremely hot days.
(6) volenti o nolenti: willing or not
(7) agostano: in August
(8) persiane: shutters
(9) tapparella: rolling shutter or Venetian
(10) code autostradali: traffic jam in motorway.
(11) ingolfarsi, here, become choked.
(12) rabbia: anger, rage
(13) molte persone hanno imparato a convivere con questo fastidioso compagno
di viaggio: many people have learned to live together with this annoying and
tiresome travelling-companion.
(14): vacanze intelligenti: to leave concerning time of departure to avoid critical
hours.